Fregna e figa: La zia maiala

mercoledì 11 novembre 2009

La zia maiala

ho sempre avuto un debole per mia zia..sono un ragazzo di 21 anni e mia zia ne ha 45..ma è una vera puledra..alta circa 1.65 capeli corti e castani terza misura sodissime occhi azzurri abbronzata,quel sabato sono venuti a stare per una settimana i parenti dalla parte paterna dalla puglia e i miei mi mandarono per una settimana a stare da mia zia che abita in un monolocale. arrivato con la valigia davanti alla porta mia zia mi aprìì..era con una vestaglia bianca e sotto risaltava reggiseno e mutandine in pizzo nere..mi disse che la sera saremmo andati al cinema con dei suoi colleghi di lavoro; mi andai a preparare pensando a cosa avrebbe messo lei quella sera..andai a darmi una rinfrescata in bagno ma c'era mia zia..pensando alla sua bella passera guardai dalla serratura e vidi il paradiso: lei che si asciugava la fregna, il mio pene era andato in erezione la porta si mosse e mia zia fece finta di non avermi visto ma mi aveva visto eccome..arrivati all macchina mi fece guidare a me ancora abbastanza in tiro..dal sedile mi accorgetti che in certi momenti mi guardava il pacco..il mio desiderio incombeva..al cinema definitivamente andai in erezione intravedendo la sua scollatura e mi accorsi anche che continuava a fisarmi senza farsi accorgere il mio pacco visivamente gonfio..tornati a casa tutti e due andammo a letto..vista la piccolezza della casa tutti e due nello stesso letto..non ho mai dormito pensando a chi c'era di fianco a me..ero più arrapato che mai ad un certo punto mi chiese se dormivo ma io non risposi.ero a pancia sopra ed incredibilmente sentivo una mano che si avvicinava prima appoggiandosi sul petto poi piano piano scivolando giu fino a fermarsi allo stomaco, mi richiese se dormivo ma non risposi..lei allora scivolo ancora e appena toccata la punta con sua grande sorpresa o sentì durissimo..lincomincio ad accarezzarlopoi delicatamnte mi prese per l spalle e mi mise di fianco verso di lei..pianissimo mi sfilo prima il pigiama poi le mutande..prese il cellulare e sotto le coperte fece luce per vedermelo..si mise di fianco anche lei in modo da voltarmi le spalle e si sfilo mutande pigiama e con il culo si sporse in modo da entrare in contatto con il mio uccello e da dietro lo prese in mano e lo appoggiò nella spaccatura..stavo per venire ma resistetti per non farmi accorgere che non dormivo..poi sento che si mette sotto le coperte e sento la mia cappella toccata da delle sofficissime labbra prima e da una lingua dopo..normai stavo per venire..si mise di fianco dall altra partee mi si abbraccio con i genitali a contatto..nel sonno fingendo una sorta di sonnambulismo le tokkai le tette e lo strofinai contro la vagina..lei si bagnò tutta ..anche io ero li li ma dovetti traqttenermi per non farmi sgammare. passatala notte alla mattina mi svegliai e la trovai che faceva colazione. la giornata venne trascorsa separatamente e alla sera guardammo un film e poi a letto..sta volta mentre eravamo nel letto mi tolsi senza farmi sentire pigiama e mutande..con una scusa dissi a mia zia che c'era qualcosa nel letto..mi chiese cos'era un po schifita pensando fosse un animale, appoggiai la sua mano nel mio cazzo durissimo e lungo sui 21 cm..appena sentì la sorpresa fu grande e io la baciai sprofondando la mia lingua nella sua bokka..si tolse di fretta le mutande e penetrai con una foga che non avevo mai avuto..restammo con le lingue intrecciate per 20 minuti mentre la fottevo..poi non ne potevo più lei si staccò e se lo mise in bocca..mi prosciugò anche il midollo.io godevo da morire gli toccai la passera che colava liquido dappertutto..pi la misi a pecorino e mi disse: noi dai fai piano li sono vergine..feci piano ma il gusto fu maggiore..esausti non ne potevamo più lei aveva la sborra in tutta a faccia..il giorno dopo alzato pensavo di trovarla al lavoro ma la trovai a fare colazione dicendomi che ha chiamato al lavoro dandosi malata..capii l'intenzione e la baciai mi sedetti sulla sediae mi tolsi tutto..lei si sedette sulla mia asta e via che cavalca..al pomeriggio mi disse: g. senti queste cose non devono uscire di qui se tua madre sa che scopiamo ammazza te e me. e io: per l momentozia l'unica cosa che m'interessa è stare con te. alla notte come le notti successive scopammo di continuo..e ancora adesso qualche volta con la scusa di fermarmi da un amico vado da lei..queste sono state le scopate più belle fino ad adesso della mia vita.

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